Antonio Spruzzola Zola

1922 Novara – 13 March 1990 Novara

Figlio di un noto macellaio della città, Antonio nasce a Novara nel 1922. Compie gli studi dapprima a Novara con il Maestro Lucon, e in seguito a Milano con il grande tenore Aureliano Pertile, che lo vuole portare al debutto nella sua città natale, ma incredibilmente il Teatro Coccia gli nega la soddisfazione di debuttare nel teatro della sua città, non accettando che il figlio di un macellaio abbia la possibilità di calcare le tavole del glorioso teatro.
Superando, certamente a malincuore, questa sgradevole ostilità, Antonio Spruzzola debutta con successo nel 1946, al Teatro Cagnoni di Vigevano, come Mario Cavaradossi in Tosca, a fianco del soprano Alma Degrassi.

Si era rivelato a un concorso nazionale di canto bandito dall'EIAR (l'odierna RAI) per la quale poi canterà in alcune opere, che di seguito elenchiamo.
  • RAI di Torino 26.9.1948 – I racconti di Hoffmann (Hoffmann) con Güden, Vidali, Arnaldi, Inghilleri, direttore Erede.
  • RAI di Torino 9.9.1949 – Le preziose ridicole di Lattuada (Mascarille) con Mitì Truccato Pace, Direttore Petralia.
  • RAI di Torino 29.9.1949 – Il maestro di cappella di Ferdinando Paër (Benetto) con Cuccari e Afro Poli, direttore Basile.
  • RAI di Torino 14.4.1949 - Maria Egiziaca di Ottorino Respighi (Il marinaio e Il lebbroso), direttore A. Simonetto.
  • RAI Torino 13.1.1950 – Arlecchino di Ferruccio Busoni (Leandro) con F. Corena, direttore A. Simonetto.
  • RAI Milano (Palazzo dello Sport) 24.9.1951 – Il signor Bruschino di G. Rossini (Florville) con A. Noni, S. Bruscantini, A. Poli, direttore C. M. Giulini.
  • RAI Milano 6.2.1952 – I racconti di Hoffmann (Hoffmann) con Alda Noni, Angela Vercelli, direttore A. Simonetto.
  • RAI Milano 20.1.1954 – La guardia innamorata di Giovanni Garau (Pedro) con Mitì Truccato Pace, direttore P. Argento.
  • RAI Milano 24.2.1962 – Margot di Giuseppe Nuccio Fiorda (Pierre) con G. Galli, direttore F. Mannino.
  • RAI Torino 22.2.1973 – Il diavolo in giardino di Franco Mannino (Il barone de la Motte) con C. Gonzales, L. Infantino, A. Boyer, direttore F. Mannino.

    Sempre per la RAI canta in numerosi concerti di cui riporto soltanto quelli rintracciati:
  • 1960 Concerto operistico con il soprano Carla Schlean, direttore Argeo Quadri.
  • 1961 Concerto operistico con il soprano Anna Maccianti, direttore Nello Santi.
  • 1968 Concerto operistico con il soprano Maria Dalla Spezia. Direttore Fulvio Vernizzi.

    Tuttavia non va dimenticato che la sua carriera artistica si svolse principalmente all'estero, in Francia, Svizzera e soprattutto in Belgio, dove era idolatrato e dove fu definito da stampa e critica "l'erede di Gigli". Cantò, infatti, numerose volte con la figlia di Gigli, Rina, in concerti commemorativi in ricordo del grande tenore.

    Delle sue apparizioni italiane si è potuto rintracciare:
  • Tosca (Cavaradossi) con M. Scarioni e G. Malaspina direttore Antonio Guarnieri. Novara Teatro Coccia 1949.
  • La traviata (Alfredo) con Virginia Zeani, Genova Teatro Augustus 25.9.1952.
  • L'amico Fritz (Fritz) con N. Rigoni, A. Gilardoni, A. Baracchi, direttore E. Pessina, Novara Teatro Coccia 1953.
  • Andrea Chénier (Chénier) con L. Serafini, C. Tagliabue, V. Magrini, dir. R. Moresco, Novara Teatro Coccia 1957.
  • Lohengrin con A. M. Rovere, R. Garazioti, N. Carta, direttore Franco Patanè. Novara Teatro Coccia 1.1.1960.
  • La traviata (Alfredo) con A. Moffo, N. Benetti, direttore I. Savini, Novara Teatro Coccia 1960.
  • L'amico Fritz (Fritz) con M. Cleva, A. Caminada, G. Pasella. direttore I. Savini. Pessina, Novara Teatro Coccia 1962.
  • Un ballo in maschera con C. Marco, L. Danieli, G. Fioravanti, direttore N. Annovazzi.
  • Il diavolo in giardino di F. Mannino (prima assoluta) (Il barone de la Motte) con Clara Petrella, G. Galli, A. Annaloro, direttore Mannino e la regia di Luchino Visconti (autore anche del libretto), Palermo Teatro Massimo 28.2.1963.
    Cantò inoltre a Como in Boris Godunov con Nicola Rossi-Lemeni nel ruolo del titolo, a Belluno nell'oratorio di Don Lorenzo Perosi, La risurrezione di Lazzaro, con Raina Kabaivanska e Vito Maria Brunetti, direttore Giacomo Savini e al Coccia di Novara nella Messa solenne di Beethoven con Boris Christoff e Oralia Dominguez.
    Ha inciso alcuni concerti di arie sacre per la Radio Vaticana e per la Radio Svizzera Lugano, diretti da Leopoldo Cassello.

    Il suo vastissimo repertorio comprendeva: L'amico Fritz, Tosca, Un ballo in maschera, Manon, Manon Lescaut, La bohème, Werther, Andrea Chénier, La sonnambula, L'elisir d'amore, Lohengrin, Cavalleria rusticana, Turandot, La traviata, Lucia di Lammermoor, Messa da requiem, I racconti di Hoffmann, Boris Godunov.

    Nel 1970 partecipa a una tournée in Giappone, dove, tra l'altro, tenne un concerto all'Expo di Osaka (18.6.1970).
    Nel giugno del 1988 nella chiesa del Sacro Cuore di Viale Roma a Novara, durante una funzione religiosa di suffragio nel 25o anniversario dalla morte del maestro Alfredo Simonetto, Antonio Spruzzola canta il Panis angelicus di Franck.
    Per sei anni è stato direttore artistico del teatro cittadino Carlo Coccia, portando su quel palcoscenico spettacoli di grande livello artistico.
    Inoltre ha diretto per anni i festival musicali della "Castellania" del lago d'Orta.
    Per Novara ideò e realizzò "L'estate musicale novarese", una serie di concerti che durante i mesi estivi, vedevano l'esibizione di tutte le realtà musicali cittadine. Diede poi vita al "Concorso Internazionale Carlo Coccia", riservato a giovani cantanti lirici, che ha organizzato per otto stagioni, fino al settembre del 1989, e vide partecipanti di tutto il mondo. Il concorso ebbe termine con la morte del tenore nel 1990.
    A Novara è stato docente all'Istituto Musicale Brera, e al Conservatorio Guido Cantelli. Negli ultimi anni fu docente di canto al Conservatorio di Piacenza.
    Diresse per anni i due cori cittadini, il "Brera" e la "Carlo Coccia".

    Ha inciso per la casa discografica "Remington" Il signor Bruschino, e Cavalleria rusticana. Esiste inoltre anche l'incisione di una Turandot registrata a Venezia (in studio) con Gertrude Grob Prandl nel ruolo del titolo e con la direzione di Franco Capuana. Registrò anche "su filo" I racconti di Hoffmann in italiano con Nicola Rossi Lemeni e Virginia Zeani, che però non è mai stata pubblicata.

    Fu l'unico cantante di sesso maschile invitato a cantare al "Concorso Madama Butterfly" a Nagasaki, riservato tradizionalmente solo alle voci femminili.

    Nel gennaio del 1990 Antonio Spruzzola, è colpito da una grave forma influenzale dalla quale non si riprenderà più. Si spegnerà il 13 marzo all'Ospedale Maggiore di Novara.
  • Source for the biography
    Antonio Spruzzola Zola sings Werther: Ah non mi ridestar
    In RA format

    Antonio Spruzzola Zola sings Cavalleria rusticana: O Lola
    In RA format

    Antonio Spruzzola Zola sings L'arlesiana: È la solita storia
    In RA format

    Antonio Spruzzola Zola sings Andrea Chénier: Un dì all'azzurro spazio
    In RA format

    Antonio Spruzzola Zola sings Turandot: Nessun dorma
    In RA format
    I wish to thank Daniele Godor for the recordings (Chénier, Cavalleria, Werther).
    I wish to thank Albert Scerri for the recording (Arlesiana).

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